Un uomo ripercorre tutta la sua vita. Lo fa per ricordare il senso delle sue azioni. Per prepararsi a compierne di nuovi, più grandi, definitive.
Tratto da L’ultimo nastro di Krapp di Samuel Beckett, L’ultimo nastro di Giò ne ricalca la struttura, omaggiandone l’ironia distruttiva, cercando di trovarsi uno spazio nuovo legato alla reale biografia dell’attore che interpreta la pièce.
Da Samuel Beckett
Verità – L’ultimo nastro di Giò – 8 giugno, ore 21 – SALA OCRA
Con Giovanni Berretta
Adattamento e regia di Jonathan Lazzini