Le nuove generazioni e il disagio. La mancanza di prospettive e l’insopprimibile voglia di progettare. Le relazioni sessuali e quelle sentimentali… quali sono le istanze del nuovo Resistere? Se il precariato sembra rendere impossibile il pensare un futuro o una relazione, se la disillusione sembra farci credere che non ci siano più sogni da realizzare, se la fiducia nell’essere umano sembra essere continuamente tradita e se tutto ci vuol far credere che alcune generazioni siano destinate a non avere scampo, non resta che farla finita! Ma riuscireste invece a trovare 13 buoni motivi per rinunciare al suicidio?
Anche se foste già su un cornicione pronti a buttarvi? E se a chiederveli fosse un’altra persona, incontrata per caso, sullo stesso cornicione, con lo stesso scopo?
In un clima assurdo e surreale due ragazzi si incontrano, proprio nel momento in cui hanno deciso di farla finita, e tutto viene rimesso in discussione. Su un cornicione a 30 metri dal suolo nasce, attraverso l’incontro con l’altro, la possibilità di cambiare sguardo sulla disperante realtà che li circonda, di riappropriarsi della loro vita: la Vita ricomincia ed è più forte di tutto, la Vita ri-esiste e anche in loro rifiorisce la voglia di R….Esistere!
Spettacolo vincitore del bando Giovani in Scena 2013, finalista al Festival sulla Resistenza 2014 di Gattatico, finalista al Playfestival 2.0 di Atir Teatro Ringhiera.