Il giudice: “Signor P, questa corte le attribuisce le accuse suddette e le domanda: come si dichiara l’imputato?” Pinocchio: “Innocente, Vostro Onore! Ho poi… avrei anche una richiesta: vorrei giustappunto tornare burattino!” “Di conseguenza Vostro Onore, approftterei dell’udienza per chiedere di tornar allo stato naturale delle cose, ché, senza offender nessuno voler, da essere umano proprio non mi trovo. Poiché da burattin mai nessuno mi disse che divenir bambin significasse crescer, diventare ometto, uomo, vecchio poi morire. Ma la morte niente poi sarebbe, se non fosse che nel bel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai a dover lavorar per campare e la via della felicità s’è smarrita! Quindi, a prescindere da quel che sarà la sentenza, vi dico che questo vostro viver si chiama sopravvivenza. Preferisco faticar per uscir da una balena, che non per esser libero un sol giorno a settimana, ché non mi bastan 4 giorni al mese per vivere la vita, quindi la lascerei a voi questa fatica e non perché sia tipo da battere la facca, no, ma stavo meglio col cappio al collo che col nodo di cravatta. Se non dispiace Vostro onore tornerei alle mie peripezie, piuttosto il paese dei balocchi, ma non quello delle lotterie! Quanto alle accuse, tutto iniziò così: C’era una volta. No! C’era una notte…”
Le vie del fool nasce nel 2010. E’ una struttura libera e autonoma che opera all’interno del teatro di Calcata e che vive della collaborazione con diversi artisti (Guido Mencari, Leonardo Vacca), dei progetti artistici di Simone Perinelli e della collaborazione attiva di Isabella Rotolo. Nel 2010 la compagnia inizia un percorso di ricerca sul tema “Esistenza” lavorando per due anni al Caligola di Camus (Caligola UVSL, Caligola’s Dream). Nel 2012 la ricerca va più a fondo con Requiem For Pinocchio (Premio Anteprima 2012, Premio Bianco e Nero 2012) e nel 2013 con Macaron, secondo capitolo di una “possibile” Trilogia dell’Essere. Requiem For Pinocchio, primo capitolo della Trilogia, ha partecipato a diversi festival in Italia. LeVieDelFool non è una forma di resistenza.
REQUIEM FOR PINOCCHIO di e con Simone Perinelli – con un estratto di “Emporium” di Marco Onofrio – aiuto regia e consulenza artistica Isabella Rotolo – regia Simone Perinelli – produzione le vie del fool