Come sei entrata a fare parte della compagnia ordinesparso e cosa significa per te?
Ero in terza superiore e sono venuta a conoscenza che nel mio liceo, a sarzana, si sarebbe tenuto un corso di teatro e così mi sono iscritta. Il primo giorno del corso ho conosciuto Giovanni, l’insegnate, e così dopo quasi sei anni sono ancora qua. In realtà sono entrata da quest’anno a far perte della compagnia e Igor per me è il primo vero e proprio spettacolo. La mia idea di Ordinesparso è principalmente condivisione, emozioni, incontri, personalità e persone, e soprattutto vite.
Una parola che descriva Igor
Igor è sicuramente l’UOMO è l’ umanità stessa, qualcosa che appartiene a tutti e di cui nessuno può sbarazzarsi.
È il tuo esordio, emozionata?
Molto emozionata, non solo per l’esordio ma anche perche ho la fortuna di lavorare con persone più grandi ed esperte di me, dalle quali ho cercato di “rubare” il più possibile. La mia presenza nello spettacolo di stasera è sicuramente anche un modo per ringraziare della fiducia e lo spazio che mi hanno dato Giovanni e gli altri compagni, in questo progetto. Spero che l’emozione giochi a nostro favore, starà agli spettatori decidere.